Il direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni Sociali Mons. Domenico Pompili, ieri alla vigilia della festa di San Francesco di Sales attraverso la newsletter del suo ufficio, ci aveva anticipato un regalo per tutti gli operatori cattolici della comunicazione, si tratta del nuovo sito web dell’Ufficio da oggi finalmente on line. Una veste grafica nuova – scrive Mons Pompili – e più spazio alle notizie, soprattutto quelle dal territorio. E anche la newsletter alla quale ci si può iscrivere dalla home del sito(http://www.chiesacattolica.it/comunicazione/) in qualche modo avrà maggior visibilità e si aprirà a tutti quelli che, attraverso il sito, chiederanno di riceverla.
Il silenzio e la parola non sono affatto incompatibili. Lo ha detto monsignor Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali e sottosegretario della Cei, intervenendo a Bologna alla festa regionale in onore di san Francesco di Sales. «Credo che il Papa ci inviti a superare il bipolarismo congenito che ha un po’ militarizzato il nostro sguardo sulla realtà» ha esordito Pompili. «Silenzio e parola, in una prospettiva autenticamente cattolica, devono invece viaggiare insieme. Il primo sta alla seconda, come il territorio sta alle nuove tecnologie. Il territorio costruisce rapporti solidi perché giocati sulle relazioni interpersonali. I nuovi linguaggi, invece, sono segnati dalla velocità e sono espressione di una dimensione oggi sempre più necessaria: quella della rete».
C’è dunque una sfida aperta. «Riuscirà a vincerla chi metterà insieme la lentezza e la velocità. La lentezza evoca il pensiero, ma ancora più l’ascolto della realtà. Questa lentezza, che evoca a prima vista passività, è il nervo scoperto della nostra cultura e del nostro atteggiamento». Questo non significa, ha aggiunto, «che la velocità debba essere percepita come un male endemico. La velocità non dice semplicemente della frenesia, ma della possibilità di uno sguardo sinottico».
Queste e altre considerazione nel Messaggio di Benedetto XVI per la prossima GMCS, la 46ª.
Da oggi al 20 maggio avremo dunque tempo per preparare bene la celebrazione della Giornata ed anche attraverso le pagine di questo sito nazionale, da oggi rinnovato, saranno messi a disposizione delle diocesi gli strumenti necessari.
Da oggi al 20 maggio avremo dunque tempo per preparare bene la celebrazione della Giornata ed anche attraverso le pagine di questo sito nazionale, da oggi rinnovato, saranno messi a disposizione delle diocesi gli strumenti necessari.