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Terra di ogni terra madre. Aneliti dai luoghi santi
di Antonio Staglianò
19-11-2009

Titolo: Terra di ogni terra madre. Aneliti dai luoghi santi
Editore: Edizioni Pubblisfera
Data di pubblicazione: 2007
Pagine: 112


Un viaggio nella Terra, divenuta la Terra madre d’ogni terra: là dove ogni uomo può dire “qui io sono nato”. Significativa, in particolare, la seconda parte che potrebbe configurarsi come una piccola cristologia meditativa. Una contemplazione del Messia atteso, dell’Uomo vero, del Figlio prediletto, del Predicatore del Regno, del Salvatore dei sofferenti, del Generatore di fede, del Crocifisso per amore, del Signore risorto. Tali, infatti, sono i “bellissimi nomi” di Cristo che la riflessione dell’autore propone al suo lettore.

Cristianesimo da esercitare. Una nuova educazione alla fede
di Antonio Staglianò
19-11-2009

Titolo: Cristianesimo da esercitare. Una nuova educazione alla fede
Editore: Edizioni Studium Roma
Data di pubblicazione: 2007
Pagine: 404

L’autore, prendendo inizialmente spunto da una “provocazione” emersa al Convegno di Verona («La testimonianza come “esercizio” significa che la vita cristiana è un agire che sa assumere le forme della vita umana come un alfabeto in cui dirsi e in cui realizzarsi […]»), si sviluppa poi con un movimento ampio e sinfonico, così che il motivo iniziale suoni le note udite a Verona, facendo sì che l’orchestrazione del volume guadagni un orizzonte tanto ampio da mettere in gioco nientemeno che il futuro del cristianesimo. Tutto ciò sotto la figura del superamento della frattura tra teologia e pastorale, con un linguaggio che è un impasto singolare di riferimento biblico, citazione colta, richiamo magistrale e lingua teologica.

Ecce Homo. La persona, l’idea di cultura e la questione antropologica in Papa Wojtyla
di Antonio Staglianò
19-11-2009

Titolo: Ecce Homo. La persona, l’idea di cultura e la “questione antropologica” in Papa Wojtyla Editore: Cantagalli
Data di pubblicazione: Febbraio 2008
Pagine: 200

Volume della collana Sentieri diella verità, contenente un testo dedicato alla lezione di K. Wojtyla sulla cultura e sulla persona. L’autore, seguendo il pensiero di Wojtyla, compie una profonda contemplazione dell’umano. Come Wojtyla, egli vede l’umano alla luce dell’Ecce Homo, cioè alla luce della persona di Cristo che si è “affaticato molto” e “stancato mortalmente” per ognuno di noi.

L’immagine (in)tesa. Sporadi poetiche (6) cercando la verità della persona umana
di Antonio Staglianò
19-11-2009

Titolo: L’immagine (in)tesa. Sporadi poetiche (6) cercando la verità della persona umana.
Editore: Edizioni Pubblisfera
Data di pubblicazione: Dicembre 2008
Pagine: 80

Opera poetica che compie un percorso dell’uomo, perché impari a guardarsi intorno; è un percorso nell’uomo, perché impari a guardarsi dentro; è un percorso verso l’uomo, perché impari a guardare l’altro; è un percorso con l’uomo, perché impari a guardare la comunità; e un percorso per l’uomo, perché impari a guardare Dio.

Intagliatori di sicomoro. Cristianesimo ed emergenze culturali del terzo millennio. Il compito, le sfide, gli orizzonti
di Antonio Staglianò
19-11-2009

Titolo: Intagliatori di sicomoro. Cristianesimo ed emergenze culturali del terzo millennio. Il compito, le sfide, gli orizzonti.
Editore: Rubettino
Data di pubblicazione: 2009
Pagine: 252

Quella del “coltivatore di sicomori” appare come una metafora interessante che nella lettura del processo di inculturazione permette di riconoscere il “rispetto” per ogni cultura, ma anche il dono fatto dal Vangelo. Il coltivatore è in realtà un intagliatore, perché opera un taglio particolare che permette al frutto di giungere a maturazione. La necessità del “taglio” dice l’importanza che il contenuto eccedente e salvifico del Vangelo incida le/nelle culture; d’altra parte però i frutti sperati sono propri delle culture. Questa prospettiva è indagata nell’opera tenendo conto delle sfide fondamentali dell’odierna congiuntura culturale – il multiculturalismo, la questione ambientale ed ecologica, il riduzionismo antropologico tra bioetica e politica – e di due grandi orizzonti possibili per risolvere le difficoltà: l’allargamento sapienziale della razionalità umana e la speranza nell’oltre escatologico.

È nuovo il giorno. Da Nazareth a Gerusalemme con gli occhi di Maria
di Antonio Staglianò
19-11-2009

Titolo: È nuovo il giorno. Da Nazareth a Gerusalemme con gli occhi di Maria
Editore: Edizioni Pubblisfera
Data di pubblicazione: Ottobre 2009
Pagine: 80

Raccolta poetica caratterizzata da una continua e perenne novità di Dio concretizzata nel mistero di Cristo. Nata ne corso di un viaggio in Terra Santa, la raccolta ha al centro il mistero di Maria che risponde all’attesa dell’uomo che cerca di ascoltare e vivere la chiamata di Cristo.