Si terrà martedì 19 giugno alle ore 20 a Modica, presso il cantiere educativo “Crisci Ranni” nell’area attrezzata Padre Basile (via Fontana – ex Foro Boario), la Festa del Rifugiato 2012, organizzata dal Coordinamento “Sui sentieri di Isaia” della Caritas diocesana di Noto, dalle cooperative sociali “Il Dono” e “Don Puglisi” e dallo SPRAR (il sistema di accoglienza dei richiedenti asili politico e dei rifugiati).
Da un’idea di Enzo Ruta e con il coinvolgimento di tutte le mamme, le ragazze, i bambini e gli operatori del Centro Babel di Modica e del Centro Vivere la Vita di Ragusa – case di accoglienza dello SPRAR – verrà rappresentato lo spettacolo “Cuori”: il cuore infatti è nel nostro immaginario il luogo dei sentimenti, delle emozioni, delle paure, del coraggio e di tutto ciò che ci sta a… cuore! In un percorso di testimonianze di vita, suoni, canti e balli di mondi lontani, tutto si concluderà in un dialogo fra due donne che al centro di un ipotetico mare della nostra esistenza si ritrovano in un abbraccio.
Per ricordarci che nel cuore di ogni uomo è conservata la scintilla che ci porta al cuore di Dio e in questo senso ci fa sentire tutti irrimediabilmente fratelli.
Da un’idea di Enzo Ruta e con il coinvolgimento di tutte le mamme, le ragazze, i bambini e gli operatori del Centro Babel di Modica e del Centro Vivere la Vita di Ragusa – case di accoglienza dello SPRAR – verrà rappresentato lo spettacolo “Cuori”: il cuore infatti è nel nostro immaginario il luogo dei sentimenti, delle emozioni, delle paure, del coraggio e di tutto ciò che ci sta a… cuore! In un percorso di testimonianze di vita, suoni, canti e balli di mondi lontani, tutto si concluderà in un dialogo fra due donne che al centro di un ipotetico mare della nostra esistenza si ritrovano in un abbraccio.
Per ricordarci che nel cuore di ogni uomo è conservata la scintilla che ci porta al cuore di Dio e in questo senso ci fa sentire tutti irrimediabilmente fratelli.